Con l’arrivo della primavera, l’atmosfera di Cannes si fa sempre più palpabile, mentre la Mostra del Cinema di Venezia comincia a muovere i primi passi dopo il Festival di Berlino. La stagione 2025 si prepara a regalare nuove emozioni cinematografiche, proprio con la cerimonia degli Oscar prevista per il 2 marzo, dove molti dei film candidati hanno già fatto tappa sui palcoscenici della Riviera Francese e del Lido. Questi festival si confermano essenziali come piattaforme per lanciare opere di grande successo, attirando l’attenzione di critica e pubblico.
Tra i titoli più attesi figura “Anora”, un indie diretto da Sean Baker, che ha già conquistato la Palma d’Oro a Cannes e vanta sei nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film. Questo film ha già ricevuto numerosi riconoscimenti in importanti cerimonie americane, come gli Spirits Award e i PGA, DGA e Critics’ Choice, posizionandosi come il film più premiato della stagione. Altra pellicola di spicco è “Emilia Perez”, che ha trionfato sia alla giuria di Cannes sia nella categoria miglior interpretazione femminile. Al Lido, il Leone d’Argento “The Brutalist” e “Io sono ancora qui” si aggiungono alla lista dei titoli che si sono distinti nei vari premi, rendendo evidente la qualità e la varietà delle opere prodotte.
In attesa di scoprire quali film saranno protagonisti a Cannes, si fanno sentire già ora i nomi delle stelle che potrebbero calcare il red carpet. Deadline anticipa che Tom Cruise è pronto a tornare sulla Croisette con “Mission: Impossible – The Final Reckoning”, in uscita nei cinema francesi il 21 maggio, che coincide perfettamente con le date del festival . La giuria di Cannes sarà presieduta dalla brillante Juliette Binoche, il che aumenta le aspettative su queste edizioni.
Ma non solo Cruise, anche i celebri fratelli Dardenne sperano di portare a casa una nuova Palma d’Oro con il loro film “Young Mothers”. Il celebre regista Jim Jarmusch parteciperà con “Father, Mother, Sister”, mentre il danese Joachim Trier, già premiato con “La persona peggiore del mondo”, presenterà “Sentimental Value”. Un attesissimo “The Disappearance Of Joseph Mengele”, diretto dal dissidente russo Kirill Serebrennikov, si concentrerà sulla figura di Mengele, il famigerato medico nazista fuggito in Sud America. Non mancherà un’opera corale di Wes Anderson, il thriller di spionaggio “The Phoenician Scheme”, che promette un cast di prim’ordine comprendente Scarlett Johansson e Tom Hanks.
Il festival di Venezia non è da meno, e le prime indiscrezioni parlano di “Fuori” di Mario Martone, incentrato sulla vita della scrittrice Goliarda Sapienza, interpretata da Valeria Golino e sostenuta da un robusto cast. La Sapienza, già beniamina di Cannes per i suoi successi, torna ora sotto i riflettori anche a Venezia, grazie all’applauso ricevuto per la serie Sky “L’Arte della gioia”.
Anche la selezione a Venezia include pellicole come “Amrum” di Fatih Akin, forte del talento di Diane Kruger, e “An Affair” di Arnaud Desplechin, in un connubio di interessanti storie e talenti cinematografici. Raggiungendo la punta dell’interesse è da segnalare “Nouvelle Vague”, diretto da Richard Linklater, un progetto che si propone di esplorare i retroscena di “Fino all’ultimo respiro”, l’iconico film di Jean-Luc Godard del 1959. Questo lavoro, che è stato accolto con entusiasmo a Berlino per “Blue Moon”, vedrà la presenza di Zoey Deutch e di attori emergenti.
Deadline continua a rivelare notizie su “The Doctor Says I’ll Be Alright, But I’m Feelin’ Blue” della regista tedesca Mascha Schilinski, un’opera che abbraccia generazioni e racconta storie intimamente umane. Anche il progetto di Spike Lee, che rielabora l’opera di Kurosawa, e “Couture” con Angelina Jolie, sono in procinto di conquistare i festival.
Non mancano biografie e opere attese come “De Gaulle”, “Vie Privée” di Rebecca Zlotowski e nella competizione emerge anche il film della prima regista Kristen Stewart, “The Chronology Of Water”, oltre all’opera “Eleanor The Great” con Scarlett Johansson. Il film “The History Of Sound” di Oliver Hermanus, con protagonisti Josh O’Connor e Paul Mescal, è un altro titolo atteso con grande interesse.
Sia Cannes che Venezia sperano di attrarre Leonardo DiCaprio, il quale potrebbe partecipare con il thriller “The Battle of Baktan Cross” di Paul Thomas Anderson, un adattamento moderno del romanzo “Vineland” di Thomas Pynchon. Le riprese sono già terminate e la Warner Bros ha fissato la data di uscita al 8 agosto 2025, il che suscita interrogativi riguardo alla sua presenza nei festival, poiché quella data non coincide con eventi cinematografici imminenti.
Anche le proiezioni autunnali vedranno protagonisti film di qualità, con opere come “Bugonia” di Yorgos Lanthimos e “Sacrifice” di Romain Gavras in lizza per regalare momenti memorabili ai cinofili. Non mancheranno nemmeno i nuovi lavori di registi come Chloé Zhao, Pablo Trapero e Luca Guadagnino, con “After The Hunt”. Venezia si prepara a suscitare attenzione anche per il documentario su Elon Musk di Alex Gibney e forse “A Big Bold Beautiful Journey”, con Margot Robbie.
In questa frenesia di presentazioni e premier, i festival di Cannes e Venezia si preparano a scrivere nuovi capitoli della storia del cinema, catturando l’interesse di artisti e spettatori da ogni parte del mondo.