
Lugo, 25 marzo 2025 – Un episodio di violenza tra adolescenti ha scosso la comunità locale, generando preoccupazione e indignazione. Un video, divenuto virale, mostra un giovane di 16 anni aggredito da un gruppo di coetanei, mentre il pubblico assiste passivamente, alcuni addirittura incitando l’azione con frasi come “Ammazzatelo”. La scena si svolge nel cortile del Polo tecnico professionale di Lugo, in provincia di Ravenna, dove il ragazzo è stato malmenato con pugni, calci e ginocchiate. Il cappuccio del suo giubbotto lo ha privato della visibilità, rendendo la situazione ancora più drammatica.
Dettagli sull’aggressione
Il ragazzo, dopo l’aggressione, è stato trasportato al pronto soccorso, dove i medici gli hanno diagnosticato lividi e una sospetta frattura del setto nasale, con una prognosi di 25 giorni. Il padre del giovane ha immediatamente deciso di presentare una querela presso il Commissariato, avviando così un’indagine che coinvolgerà la Procura dei Minorenni di Bologna. Gli inquirenti hanno il compito di identificare tutti i presenti al momento dell’aggressione e di chiarire i ruoli di ciascuno, oltre a comprendere le motivazioni che hanno portato a un simile comportamento.
Reazioni e dichiarazioni
La dirigente scolastica Elettra Stamboulis ha dichiarato che i due ragazzi coinvolti nell’episodio hanno affermato di non aver avuto l’intenzione di litigare inizialmente. Le cause del conflitto rimangono poco chiare e la dirigente ha sottolineato che, non essendoci state necessità di intervento da parte delle forze dell’ordine, non si è proceduto in tal senso. Ha inoltre affermato che, se emergono elementi che possano configurare un reato, procederà a informare il procuratore di Bologna responsabile per i minori.
Discussione pubblica
La situazione ha sollevato un acceso dibattito tra i genitori e l’opinione pubblica, preoccupati per la sicurezza dei propri figli e per la crescente violenza tra i giovani. La necessità di affrontare seriamente questi fenomeni diventa sempre più urgente, con l’auspicio che episodi simili non si ripetano in futuro.