Un episodio di violenza ha scosso Bergamo nella mattina di venerdì 24 gennaio 2025, quando un ragazzo di 14 anni è stato aggredito da un gruppo di giovani mentre si dirigeva verso la scuola. Il motivo dell’aggressione è stato il rifiuto di consegnare 20 euro ai suoi aggressori.
Il racconto della madre: “Mio figlio aggredito mentre andava a scuola”
Secondo quanto riportato da Bergamo News, la madre del giovane ha condiviso la sua esperienza su Facebook, denunciando l’accaduto. Nella sua testimonianza, ha spiegato che il figlio è stato accerchiato da un gruppo di sette-otto ragazzi che, dopo avergli chiesto dei soldi, lo hanno colpito con calci e pugni alle gambe e alla schiena, cercando di strappargli lo zaino. Grazie alla sua prontezza, il ragazzo è riuscito a scappare, riportando solo lievi contusioni.
La madre ha espresso la sua preoccupazione per l’aumento di episodi di violenza tra i giovani, sottolineando come tali aggressioni stiano diventando sempre più comuni sia in città che nella provincia. Ha manifestato il timore che, poiché molti degli aggressori sono minorenni, le denunce non portino a conseguenze significative, alimentando un clima di insicurezza tra i cittadini.
Riflessioni sulla sicurezza e violenza giovanile
Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle scuole e nelle strade di Bergamo, sollevando interrogativi su come affrontare il fenomeno della violenza giovanile e garantire la protezione dei più vulnerabili.
