La musica continua a risuonare nelle classifiche globali, e il 2024 si è aperto con una notizia sensazionale. Il brano “Beautiful Things” di Benson Boone è stato incoronato come il singolo più venduto dell’anno dall’IFPI, l’International Federation of the Phonographic Industry. Il brano ha ottenuto il prestigioso IFPI Global Single Award, che celebra le performance globali in tutti i formati digitali. Questo riconoscimento rappresenta un traguardo significativo per il giovane artista statunitense, il quale guadagna finalmente un posto di rilievo nel panorama musicale mondiale.
“Beautiful Things”, lanciato nel gennaio 2024, è stato accolto con entusiasmo da pubblico e critica, conquistando non solo il primato nelle vendite, ma anche una serie di premi ai Billboard Music Awards, ai Los 40 Music Awards, agli MTV Video Music Awards e agli NRJ Music Awards. Il brano ha raggiunto ben 2,11 miliardi di stream, posizionandosi al primo posto nella classifica globale. Questo straordinario successo non è passato inosservato, poiché Benson Boone ha anche ricevuto il premio per il miglior nuovo artista agli MTV Europe Music Awards, e si è guadagnato una nomination ai GRAMMY del 2025 come miglior nuovo artista. Questi riconoscimenti dimostrano come la sua musica riesca a conquistare un vasto pubblico in poco tempo.
L’anno 2024 ha visto una vera e propria esplosione di artisti emergenti. Non soltanto Benson Boone ha fatto il suo esordio tra i top artisti globali, ma anche altri nomi freschi fanno parte di questo nuovo movimento musicale. Al secondo posto nella classifica IFPI si trova Sabrina Carpenter con il suo singolo “Espresso”, che ha raggiunto 1,79 miliardi di stream, seguita da Teddy Swims con il brano “Lose Control”, che ha totalizzato 1,70 miliardi di ascolti. È interessante notare che le prime tre posizioni sono occupate tutte da artisti che si sono affacciati per la prima volta nella IFPI Global Chart nel 2024, segno di una continua evoluzione nella musica pop attuale.
Nella classifica dell’IFPI, ben nove dei dieci brani più ascoltati provengono da artisti statunitensi. La sola eccezione è rappresentata dall’irlandese Hozier, che torna a brillare con il suo singolo “Too Sweet”, piazzandosi al sesto posto. Il ritorno del cantautore è particolarmente significativo, data la sua popolarità raggiunta con “Take Me to Church”, che aveva scalato la classifica fino al 19° posto nel 2015. Questo dato sottolinea quanto sia fondamentale il rinnovamento e la scoperta di nuovi talenti all’interno dell’industria musicale, mentre artisti già affermati continuano a mantenere la loro rilevanza.
L’IFPI Global Recording Artist of the Year, Taylor Swift, si posiziona al nono posto con il brano “Cruel Summer” dall’album “Lover”, pubblicato nel 2019. Questa rinnovata attenzione nei confronti della sua musica è molto probabilmente attribuibile al successo senza precedenti del suo tour “The Eras Tour”. Tale aumento di popolarità evidenzia come un tour possa riaccendere l’interesse per un artista e catalogo già affermato, riportandolo sotto i riflettori globali.
La classifica dell’IFPI considera il consumo di ogni singolo, sia nelle sue versioni originali che in eventuali remix. Sono inclusi sia i download sia lo streaming, sia quello supportato da pubblicità che quello a pagamento. L’IFPI adotta una metodologia rigorosa, trasformando i dati di ogni formato in unità secondo gli standard economici specifici per ciascuna regione del mondo. Questo approccio garantisce una rappresentazione accurata delle preferenze musicali in un contesto globale sempre più interconnesso.
La musica continua a evolversi e a stupire, con poche certezze, ma un’incredibile varietà di talenti, pronta a conquistare il cuore degli ascoltatori.