Dario D’Ambrosi presenta il suo film a Hollywood nel contesto del festival Los Angeles, Italia 2025

L’attore e regista Dario D’Ambrosi, noto per il suo lavoro innovativo con il Teatro Patologico, approda a Hollywood per presentare il suo film “Io sono un po’ pazzo e tu?”. Questa proiezione avverrà giovedì 27 febbraio, nell’ambito della ventesima edizione del festival Los Angeles, Italia 2025. L’evento, che celebra la cinematografia italiana, è sostenuto dal Ministero della Cultura e da Intesa Sanpaolo, con il patrocinio del Mimit e del Mit. La manifestazione riunisce anche il Consolato Generale, l’Istituto di Cultura, l’Ice e l’Enit, sottolineando l’importanza del sistema Italia sulla West Coast. Tra i partner che supportano l’iniziativa figurano Givova, Rainbow e Adamantis Europe Ltd.

Un riconoscimento internazionale per Dario D’Ambrosi

Dopo aver conquistato il premio a “Capri Hollywood” e aver avuto un’importante occasione al festival di Sanremo, D’Ambrosi porta con sé l’intento di ispirare un pubblico americano ben diverso. Durante la presentazione, avrà modo di condividere la sua visione artistica, parlando direttamente a tanti potenziali artisti che, nonostante le loro diversità, possono trarre ispirazione dal suo lavoro. Tra loro ci sarà anche Mel Gibson, un talento con cui D’Ambrosi ha già collaborato, a conferma dell’importanza dei legami creativi tra artisti.

Tony Renis, presidente onorario dell’evento, ha espresso il suo sostegno nei confronti di D’Ambrosi, sottolineando come il film rappresenti un’opportunità per rivelare emozioni profonde e gioia. “Le sue esperienze e quella dei suoi artisti sono un modello di inclusione che va sostenuto e replicato,” ha detto Renis, rimarcando il valore della missione di D’Ambrosi.

Gli eventi del festival Los Angeles, Italia 2025

Il festival, fondato da Pascal Vicedomini, si apre domenica 23 febbraio con l’anteprima statunitense del film “L’orto americano”, diretto da Pupi Avati. Saranno presenti sia il regista che il produttore Antonio Avati, proponendo al pubblico una finestra sulle storie italiane. Il giorno successivo, lunedì 24, sarà il turno di Sergio Castellitto che interagirà con i partecipanti della manifestazione durante la proiezione speciale del suo film “Conclave”.

“Aggiunta di spessore” a questa rassegna sarà l’opera di Edward Berger, nominata per ben otto premi Oscar. Tra i riconoscimenti spiccano le candidature per Isabella Rossellini e Cinzia Slater, in contesti come la miglior scenografia e arredamento. Questo risalto mediatico offre una grande visibilità anche a Franco Nero e Graziano Scarabicchi, protagonisti del cortometraggio “Il Buio”, diretto da Giuliano Oppes, che arricchisce il programma di 17 anteprime americane.

Novità e attese del festival

La sezione dedicata alle serie vedrà l’anteprima mondiale di “Champagne”, diretto da Cinzia Th Torrini, un racconto sulla vita di Peppino di Capri. Questi eventi non solo celebrano il talento italiano, ma favoriscono anche il dialogo e il confronto culturale tra Italia e Stati Uniti. La partecipazione di artisti vari conferma la volontà di creare uno spazio di condivisione artistica che va oltre i confini nazionali, coinvolgendo il pubblico americano in storie ricche di emozioni e significati.

Con una programmazione densa e variegata, il festival Los Angeles, Italia 2025 si preannuncia come un’importante occasione di promozione della cultura italiana, capace di attrarre l’attenzione internazionale e promuovere i valori di inclusione e creatività.

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Davide Gualtieri