Ha raggiunto un traguardo importante quest’anno, la Fondazione IEO-Monzino, con ben 30 anni di attività continua nel sostegno della ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino. Questi due centri non sono solo eccellenze nazionali, ma sono anche riconosciuti e rispettati a livello internazionale. In questo articolo, esploreremo il loro impegno, i recenti eventi e le iniziative che hanno riportato l’attenzione sulla ricerca medicale, enfatizzando l’importanza dell’educazione e della prevenzione.
Il percorso della Fondazione IEO-Monzino è iniziato nel 1994, ed è trascorso un intero anno, il 2024, per celebrare il suo 30° anniversario. La missione di questa fondazione è chiara: supportare e promuovere un lavoro scientifico che possa portare a scoperte cruciali nella medicina. Sotto la guida della presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, la Fondazione non solo ha sostenuto le attività cliniche e scientifiche dei due centri, ma ha avviato anche molte iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute e la prevenzione. Attraverso eventi e campagne informative, sono state coinvolte anche le giovani generazioni, promettendo un futuro più consapevole e informato riguardo alla salute.
Negli ultimi anni, l’importanza della ricerca è divenuta sempre più evidente. Concierge e aziende si stanno rendendo conto che non basta curare; bisogna prevenire e investigare continuamente sulle malattie. Con un focus su questo aspetto, la Fondazione ha ampliato il raggio d’azione, abbracciando la cultura della prevenzione non soltanto come un concetto medico ma anche come un valore sociale. La consapevolezza è la chiave, e l’educazione gioca un ruolo fondamentale in questo contesto.
Una serata straordinaria per la raccolta fondi a Milano
Per continuare a sostenere questi nobili obiettivi, Milano è diventata il palcoscenico di un evento straordinario, una serata di gala dedicata alla Fondazione. Questo evento esclusivo si è tenuto nei nuovi spazi Rubattino Studio | R56 e ha visto la partecipazione di donatori, medici, ricercatori e sostenitori appassionati. La madrina dell’evento, Rachele Sangiuliano, ha portato entusiasmo e vivacità , animando l’asta di beneficenza attraverso la piattaforma digitale CharityStars.
Durante la serata, sono stati messi in vendita oggetti di alto valore, che spaziavano da accessori di moda a opere d’arte, da gioielli rari a esperienze di soggiorno da sogno. Anche cimeli sportivi offrirono un contributo significativo. Grazie alla straordinaria generosità di circa 700 ospiti, la serata ha raccolto circa 415.000 euro, una somma eccezionale destinata a finanziare la ricerca medica. Ogni offerta era un passo verso un progresso tangibile, verso un’impatto reale.
In aggiunta, la musica ha fatto da cornice a questa serata speciale. La cantautrice Valentina Parisse è riuscita a incantare il pubblico con una performance emozionante, mentre il DJ Candelaria ha creato un’atmosfera perfetta per la serata. Questo mix di impegno e divertimento ha reso l’evento non solo utile, ma anche memorabile.
Un dolce riconoscimento: la torta di Iginio Massari
Mentre la serata volgeva al termine, un dolce speciale ha chiuso i festeggiamenti in bellezza. La torta Millefoglie, creata dal famoso maestro pasticcere Iginio Massari, ha simboleggiato i trent’anni della Fondazione. Questo capolavoro gastronomico ha incantato i presenti, offrendo un momento di dolcezza e celebrazione. La torta non solo ha deliziato i palati, ma ha anche rappresentato l’unione dei valori di ricerca e innovazione che la Fondazione promuove.
È importante notare che la realizzazione di questo evento non sarebbe stata possibile senza il supporto di molte aziende e partner. Organizzazioni come ALLIANZ, GILEAD, LABAURELIA, MIAMO, PELLEGRINI e REPLY hanno fornito il loro aiuto, assicurando il successo della serata. Insieme alla collaborazione di Ploom PR, agenzia nota per la comunicazione globale e organizzazione eventi, si è creata una sinergia vincente.
Un messaggio di speranza e impegno continua
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, nel suo terzo mandato come presidente della Fondazione, ha espresso una forte convinzione: la ricerca è fondamentale quanto la cura. Durante il gala, ha condiviso con emozione che l’impegno della Fondazione non è mai stato così forte. La missione di sviluppare terapie sempre più efficaci e mirate è una realtà che deve continuare e prosperare. Ringraziando tutti coloro che supportano la causa, ha chiarito l’importanza di ogni donazione e ogni gesto, mostrando come insieme si possa fare la differenza.
Grazie alla solidarietà di aziende, enti e privati, la Fondazione IEO-Monzino è in grado di continuare a finanziare laboratori e reparti, trasformando risorse in scoperte, terapie innovative e soluzioni diagnostiche. Dotato di un forte spirito di comunità , il lavoro della Fondazione è un faro di speranza per coloro che sono coinvolti nella ricerca. La strada da percorrere è lunga, ma con il sostegno adeguato, le possibilità sono infinite e il futuro della medicina può solo migliorare.