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Un evento atteso nel panorama musicale italiano si concretizza con l’uscita di “Storie invisibili”, il nuovo album del Banco del Mutuo Soccorso, disponibile dal 28 febbraio 2025. Questa band, pilastro del prog rock, torna con un lavoro che completa una trilogia sulla vita umana, iniziata con “Transiberiana” nel 2019 e seguita da “Orlando: le forme dell’amore” nel 2022, sotto l’etichetta The Saifam Group.
Un concept album che racconta dodici storie universali
“Storie invisibili” si presenta come un concept album che intreccia dodici narrazioni, ognuna delle quali rappresenta una storia individuale ma al tempo stesso parla di noi tutti. L’idea centrale è che il particolare diventa universale grazie alla condivisione di esperienze di vita di personaggi comuni. Questo processo di scrittura ha avuto origine nel 2015, un anno particolarmente difficile per il Banco del Mutuo Soccorso, segnato dalla perdita del vocalist Francesco Di Giacomo e del chitarrista Rodolfo Maltese, oltre a una grave crisi personale che ha colpito il tastierista Vittorio Nocenzi.
Ogni brano dell’album apre una finestra su racconti che sono parte integrante della storia umana. Le storie variabili oscillano tra il passato storico e la realtà contemporanea, creando un filo rosso che lega episodi di dolore e speranza. Un esempio è il brano “L’ultimo moro dell’Alhambra”, in cui si narra di un uomo musulmano espulso dalla sua terra, un tema che si riflette tragicamente negli eventi attuali in Palestina. Altri racconti, come “Sarà Ottobre,” ci parlano di due giovani che hanno creduto nei sogni della rivoluzione bolscevica ma si sono ritrovati a fronteggiare una nuova forma di potere.
Temi attuali e profondi riflessi sociali
L’album affronta temi attuali, come osservato nel brano “Studenti”, che narra delle nuove occupazioni universitarie in Europa. Queste azioni di protesta sono simbolo dei crescenti disagi e della perdita di fiducia delle nuove generazioni verso il sistema. Anche “La casa blu” parla della sofferenza di un ucraino sotto bombardamenti, evidenziando le crudeltà della guerra e della violenza che ancora affliggono il nostro tempo.
Vittorio Nocenzi, in un commento, sottolinea l’atmosfera di angoscia che permea la comunicazione di oggi. Egli di fronte alla “tragicità” del messaggio dominante, lancia un invito a ritrovare esperienze più spirituali e autentiche, affermando che “la parte più importante di noi è quella chiamata ‘anima’, l’insieme di desideri e speranze.” Questa ricerca di umanità è decisiva in un’epoca in cui gli ideali sembrano oscurati dalla diffusa inquietudine economica e sociale.
Presentazioni e tour: le prime date
Per far conoscere “Storie invisibili” al pubblico, il Banco del Mutuo Soccorso ha in programma due eventi meet & greet, fissati per il 6 marzo a Milano e l’11 marzo a Roma. Le presentazioni si svolgeranno rispettivamente a Dischivolanti e alla Discoteca Laziale, creando l’occasione per il gruppo di interagire con i fan e illustrare i messaggi dell’album.
Oltre agli incontri, la band darà inizio a un tour promozionale che toccherà diverse città italiane. Le prime date annunciate comprendono concerti a Milano, Trento, Alessandria, Seriate , Busto Arsizio , Varese, Rezzato , Conegliano , Piacenza, Catania, Palermo e Agrigento. Questo tour rappresenta un’opportunità imperdibile per i fan di immergersi nella musica e nei racconti che caratterizzano questo nuovo lavoro.
La musica del Banco del Mutuo Soccorso continua a essere un faro di riflessione e poesia, capace di veicolare messaggi profondi attraverso la forza del rock progressive, rendendoli attuali e accessibili per tutti.