A chi non piacerebbe avere qualcosa di soldi in più in tasca, specialmente in prossimità del periodo natalizio? A quanto pare l’INPS potrebbe fare al caso tuo.
Sì, perché sono in arrivo degli assegni che potrebbero cambiarti la vita, almeno per l’inizio del 2025. Un importo che può arrivare anche a sfiorare i 600€, ma è necessario avere dei determinati requisiti. Sai quali sono?
L’assegno di inclusione è stata la misura economica, adottata da questo Governo, che ha aiutato tante famiglie italiane in difficoltà. Anche se all’inizio sembrava dovesse essere messa da parte, con la nuova Legge di Bilancio le cose sono cambiate. Vediamo insieme.
Assegni INPS, ecco cosa cambia nel 2025
Erano in molti ad aspettarsi una stangata, dal punto di vista economico, con l’arrivo della nuova Legge di Bilancio ma, a quanto pare, non è del tutto così. Sì, ci saranno tante agevolazioni fiscali e bonus che non saranno rinnovate come successo in questo 2024, ma alcune di queste, invece, ritorneranno (solo con delle piccole modifiche) anche nel 2025.
Una di queste è l’Assegno di Inclusione, che ha aiutato tante famiglie italiane in difficoltà e che non riuscivano ad arrivare alla fine del mese. L’AdI ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza e sarà, ancora per tutto il prossimo anno che sta per aprirsi, una misura di sostegno economico per le famiglie. Ma, lo dicevamo all’inizio, cambierà qualcosa nell’ambito quanto della retribuzione, quanto nel ricevere tale tipo di assegno.
Nuove regole e nuovi requisiti dovranno essere rispettati. Partiamo dall’inizio, ovvero da come si calcola l’importo dell’assegno stesso. Si basa, ovviamente, su vari fattori, a partire dall’ISEE, dalla composizione del nucleo familiare. E sarà proprio la scala di equivalenza che sarà necessario adeguare per il prossimo anno per ottenere nuovamente l’assegno stesso.
Aumenti o decurtazioni: i casi
Le modifiche che sono previste potrebbero portare sia aumenti che riduzioni dell’importo a seconda delle modifiche nel nucleo familiare.
Un’attenzione particolare è posta, nello specifico, alla variazione del nucleo familiare, in particolare con l’arrivo di un nuovo membro. L’arrivo di un bambino, infatti, porterà ad una famiglia che percepiva 500 euro nel 2024, l’aggiunta di un importo salire fino a 575 euro.
Se nel 2024 una famiglia era composta da due adulti riceveva 500 euro al mese. Invece, nel 2025 se uno dei membri raggiunge i 60 anni, l’importo salirebbe a 700 euro grazie proprio al cambiamento della scala di equivalenza, che passa da 1 a 1,4. Ma possono esserci anche delle riduzioni all’importo dell’assegno stesso.
Ad esempio, se un membro della famiglia muore o se un bambino compie 18 anni, l’importo potrebbe subire una decurtazione.