Katia Follesa si prepara a calcare il palco di Sanremo, portando con sé un mix di leggerezza e autoironia. Co-conduttrice della terza serata del festival, in programma il 13 febbraio, l’attrice ed esperta comica si afferma con un atteggiamento aperto e disponibile, pronta a cogliere ogni spunto che possa arricchire la sua performance. Accompagnata da Miriam Leone e Elettra Lamborghini, Follesa si appresta a vivere un’esperienza unica, avendo accumulato vent’anni di carriera e pronta a godersi il momento con consapevolezza.
Un debutto significativo al festival
La chiamata di Carlo Conti per partecipare al festival di Sanremo ha sorpreso Follesa: “Quando ho ricevuto la notizia pensavo di essere finalmente riconosciuta! La cosa bella è arrivarci a un’età matura: a 49 anni, posso affrontare questo palcoscenico con un certo grado di serenità.” Per la comica, questo evento rappresenta non solo un traguardo, ma anche un’opportunità per esprimere il suo percorso professionale in modo autentico. Con un passato che l’ha vista protagonista in programmi come Zelig e l’attuale presenza su Prime Video con “Lol – Chi ride è fuori”, Follesa ha costruito una carriera solida ed eclettica. “Sarà un’esperienza bellissima e non vedo l’ora di respirare l’aria del palcoscenico,” afferma con entusiasmo.
La sua esperienza nel mondo dello spettacolo le consente di affrontare il festival con una nuova visione. “Mi godrò ogni attimo,” aggiunge, sottolineando la bellezza di condividere il palco con donne che ammira e di cui si fida. Follesa, che ha già avuto modo di collaborare con alcune di queste personalità, si dice entusiasta del clima di complicità che si respira tra le conduttrici durante le prove. Condivideranno momenti di grande sintonia, un aspetto che per Follesa è sinonimo di un buon lavoro di squadra.
Un approccio personale alla comicità
Pur mantenendo mistero sugli interventi previsti, Follesa ha chiarito di non essere pienamente una monologhista. “Cercherò di rendere il festival più mio, senza seguire il tracciato tradizionale,” ha affermato. La sua cifra stilistica si manifesta attraverso sketch e video che ha realizzato per i suoi 1,8 milioni di follower su Instagram. Follesa enfatizza il suo intento di avvicinare chi la guarda a una dimensione più familiare e a divertirli con parodie che strizzano l’occhio alla realtà quotidiana. “Mi sento una donna della porta accanto, lontana dagli stereotipi femminili imposti dai social,” chiarisce, affermando di preferire il sorriso a chi si prende troppo sul serio.
Il tema della precarietà della perseveranza sui social media è un argomento a cui Follesa tiene particolarmente, sottolineando il sentimento di solitudine che spesso ci si porta dietro. “È un aspetto grave e non si può minimizzare,” avverte. La sua capacità di affrontare criticità sociali e condividere momenti di vulnerabilità la rendono un personaggio molto più complesso di quanto possa apparire. Inoltre, ha commentato le recenti polemiche riguardanti il mondo del rap, definendo coraggiosa la scelta di Emis Killa di ritirarsi per difendersi da potenziali attacchi.
Un amore per la musica e il legame familiare
La musica riveste un ruolo fondamentale nella vita quotidiana di Katia Follesa. “Ascolto tantissima musica e questo mi aiuta a rimanere con i piedi per terra, in connessione con me stessa e con la mia famiglia,” racconta. Condividere il gusto musicale con sua figlia e l’ex compagno, Angelo Pisani, rappresenta per lei un momento di intimità e di felicità. Dalla musica di Giorgio Gaber ai Led Zeppelin, Follesa mantiene un approccio aperto e curioso. Oggi Sanremo è cambiato e conquista un pubblico giovane, un aspetto che aiuta Follesa a rimanere attenta e attiva nel panorama musicale odierno.
“L’autenticità delle piccole cose mi fa sorridere. Oggi far ridere è una sfida, ma la comicità è sempre presente e forse oggi più che mai,” afferma con convinzione. Fa notare anche come donne come Paola Cortellesi abbiano trovato un modo per esprimere temi complessi con leggerezza e riflessione. La comicità si evolve, e questo stimolo permette di affrontare con successo le diverse sfide della scena odierna.
Progetti futuri tra spettacolo e cinema
Dopo il festival, la carriera di Katia Follesa proseguirà senza sosta. Sarà impegnata nelle registrazioni della seconda edizione di “Comedy Match,” trasmissione di successo in onda sul canale Nove. In parallelo, avrà anche un progetto teatrale disponibile fino a maggio, intitolato “Ma non dovevamo vederci più?”, realizzato insieme a Valeria Graci.
Follesa ha in mente un “progetto cinematografico” che promette di sorprendere i suoi fan, a cui si aggiunge la realizzazione di un nuovo show personale prevista per novembre. “Sto cercando un titolo accattivante, e farò in modo di trovarlo,” conclude con un sorriso. La carriera di Katia Follesa non sembra conoscere battute d’arresto, pronta ad affrontare nuove avventure all’insegna della risata e dell’autenticità.