L'Arcobaleno Napoletano per Di Mare e la ricerca: un viaggio colorato e coinvolgente! - (Credit: www.ansa.it)
Un insigne premio che celebra la memoria del noto giornalista napoletano Franco Di Mare, un’importante figura che ha lasciato un segno nel panorama mediatico italiano, si prepara a fare il suo grande ritorno nel capoluogo campano. L’evento, intitolato “L’Arcobaleno Napoletano”, è giunto alla sua tredicesima edizione e si terrà il 2 dicembre prossimo, alle 20, presso il suggestivo Teatro Sannazaro di Napoli, situato in Via Chiaia, 157. Questa serata non è solo un omaggio a Di Mare, ma anche un sostegno a una causa molto importante: la Fondazione Melanoma Onlus.
La serata promette di essere un vero e proprio spettacolo. A condurre l’evento, accanto alla storica ideatrice, l’artista Anna Capasso, ci sarà il noto presentatore Savino Zaba. La presenza di una madrina prestigiosa come Valentina Stella e le apparizioni di altri volti noti, tra cui Enzo Calabrese e Mario Pelliccia, arricchiranno ulteriormente il programma. Non mancheranno ospiti di rilievo come Lino Barbieri, Rosa Miranda e Cosimo Alberti, che porteranno il loro contributo e la loro energia a una serata che si preannuncia memorabile.
Le parole di Anna Capasso, che ha fondato questo premio, risuonano forti e chiare: “I principi su cui si basa la nostra kermesse sono la solidarietà, l’altruismo, lo spirito di sacrificio e un impegno quotidiano.” Questi valori fondamentali rappresentano la linfa vitale della manifestazione, pensata non solo per premiare, ma anche per infondere uno spirito positivo in una città come Napoli, ricca di tradizioni e cultura.
Premi e riconoscimenti: valorizzare il talento locale
Durante la serata, verranno consegnati riconoscimenti a personaggi che si sono distinti nei più svariati ambiti: dalle istituzioni alla cultura, dello spettacolo allo sport, fino all’imprenditoria e alla società civile. Questi premi sono un modo per valorizzare gli esempi di eccellenza che emergono dalla città e dall’intera regione Campania. Premiare i talenti locali non è solo una celebrazione, è anche un atto di amore verso una comunità che ha tanto da offrire e che, proprio attraverso il lavoro e la dedizione, può brillare ancora di più.
Il messaggio che passa è chiaro: Napoli ha bisogno di riscoprire l’orgoglio delle proprie radici e dei propri valori, che rappresentano una ricchezza inestimabile per le nuove generazioni. Con il premio “L’arcobaleno Napoletano”, si offre non solo un riconoscimento simbolico, ma una vera e propria testimonianza di quanto sia importante mantenere vive le tradizioni.
Un’asta di beneficenza da non perdere
Un elemento che rende questa serata ancora più speciale è l’asta di beneficenza “istantanea”. Durante l’evento sarà messa in palio una maglia ufficiale della SSC Napoli, interamente autografata dai giocatori, una vera chicca per i tifosi e non solo. L’incasso di questa iniziativa sarà devoluto alla Fondazione Melanoma Onlus, diretta dal professor Paolo Ascierto, un oncologo e medico ricercatore presso l’Istituto dei Tumori Pascale di Napoli.
L’impegno a sostegno di cause sociali e di ricerca è un segno tangibile della volontà di restituire qualcosa alla comunità, trasformando un evento di celebrazione in un’occasione per contribuire alla lotta contro il melanoma e altre malattie. Partecipare a questa serata non significa solo assistere a un bell’evento, ma anche fare la propria parte per una causa importante e dignitosa.
La diciannovesima edizione de “L’arcobaleno Napoletano” si prospetta quindi come un appuntamento che unisce cultura, arte, solidarietà e un forte senso di comunità, testimoniando l’importanza dei legami umani in una società sempre più complessa e interconnessa.
