Se vuoi un lavandino davvero igienizzato e pulito a fondo, non c’è niente di meglio della tecnica dei 7 giorni: ti conquisterà.
Che sia quello della cucina o ancora del bagno, è indubbio che il lavandino in casa rappresenti un delle zone più usate in un solo giorno: lo usiamo per darci una sciacquata al viso la mattina per affrontare al meglio la giornata o ancora per pulire piatti, tazze e bicchieri. Insomma, per un motivo o per un altro, almeno una volta al dì entrambi vengono usati, va da sé quindi che si tratti di una delle aree più soggette a sporco, calcare e batteri.
In quest’ottica, la pulizia quotidiana è fondamentale, non è necessario però ricorrere ai prodotti chimici aggressivi per ottenere risultati stupefacenti. Esiste infatti una tecnica alternativa naturale, economica e sicura capace di garantire una pulizia più che profonda di tutti i lavandini in casa: in 7 giorni saranno come nuovi.
Lavandini brillantissimi, il segreto è la tecnica dei 7 giorni: ecco cosa ti serve
Se sei stanca di riempire la lavanderia o il bagno di spray e detergenti vari, sappi che ingredienti come aceto bianco, bicarbonato di sodio e limone sono soluzioni naturali che offrono una pulizia profonda senza spendere una fortuna e soprattutto occupare chissà quanto spazio: stiamo parlando infatti di prodotti conosciuti da secoli per le loro proprietà igienizzanti, sgrassanti e anticalcare.
Giusto per rendere l’idea, grazie alla sua natura acida l’aceto bianco scioglie efficacemente il calcare, lasciando il lavandino lucido e senza macchie. Se si combina col bicarbonato di sodio poi, si crea una reazione effervescente che rimuove sporco e residui ostinati. Infine, grazie alle sue proprietà antibatteriche e il suo profumo fresco, il limone è ideale per eliminare cattivi odori e lasciare il lavandino profumato.
Se ti sembra però un processo fin troppo complicato, ti basta anche versare una piccola quantità di aceto direttamente nel lavandino lasciandolo agire per 15-20 minuti. Risciacqua quindi con acqua calda per rimuovere calcare e batteri: questo semplice rituale quotidiano previene l’accumulo di incrostazioni e mantiene le superfici brillanti. Com detto prima infatti, l’aceto da solo è già perfetto per sciogliere efficacemente le incrostazioni di calcare, prevenendo inoltre la formazione di macchie.
Ti basta quindi davvero poco per ridar lustro al tuo lavandino: prova a usare l’aceto (o se vuoi anche il bicarbonato di sodio e il limone) per 7 giorni e grazie a questa tecnica green e low cost, bagno e cucina saranno sempre igienizzati.