Il freddo è in arrivo sull’Italia, e con esso una variegata gamma di eventi atmosferici che promettono di trasformare il paesaggio, regalando una spettacolare copertura bianca e temporali. Le previsioni meteorologiche per il weekend di fine novembre, in particolare per il 29 e 30, offrono uno scenario di cambiamento climatico a dir poco sorprendente, con un’accelerazione delle temperature in netto calo. Scopriamo insieme i dettagli di questa irruzione di aria fredda che sta per invadere il nostro Paese.
Stando ai dati forniti dal noto esperto meteorologo Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, le condizioni meteo nei prossimi giorni mostreranno un’irruzione di masse d’aria fredda, provocata da un veloce sistema di bassa pressione. Questo fenomeno si tradurrà in un deciso abbassamento delle temperature, con picchi che potrebbero raggiungere anche i 10°C in meno in alcune aree, in particolare al Centro-Sud. La giornata di venerdì 29 novembre sarà caratterizzata da un aumento delle precipitazioni, che diventeranno sempre più diffuse, soprattutto nelle regioni adriatiche e nel sud del Paese.
Intanto, è interessante notare che il Nord Italia, per il momento, sembra rimanere al riparo da questa ondata di maltempo, con condizioni di stabilità e cieli soleggiati. Non c’è da stupirsi, quindi, se molti abitanti delle regioni settentrionali si godranno ancora qualche attimo di tepore, mentre i loro connazionali più a sud si preparano a fronteggiare rovesci e temporali. Già nel pomeriggio, i venti provenienti da nord-est inizieranno a farsi sentire, portando a un calo netto delle temperature col passare delle ore. Rimanendo sintonizzati sulle previsioni per il week-end, il secondo giorno del mese di dicembre ci porterà l’ombra del maltempo, e i meteorologi prevedono che l’azione perturbata possa attraversare il Centro Italia per poi spostarsi verso il Sud e la Grecia.
Dettagli sulle precipitazioni e il ritorno della neve
Sabato 30 novembre si preannuncia come la giornata più intensa dal punto di vista meteorologico. Le regioni adriatiche, in particolare dalle Marche meridionali fino alla Puglia, saranno colpite da rovesci di pioggia, e c’è la possibilità che queste precipitazioni assumano la forma di temporali. Ma non è tutto: la neve, infatti, non tarderà ad arrivare, con nevicate che si intensificheranno sugli Appennini centrali, dove la coltre bianca potrebbe coprire anche le zone sopra i 500 metri. Le montagne del Meridione, invece, dovranno aspettare qualche decina di metri in più, con nevicate attese a partire dai 900 ai 1200 metri.
Domenica 1 dicembre porterà con sé una certa instabilità soprattutto per il Sud Italia, con nevicate previste oltre i 1300 metri e ancora qualche rimando di maltempo sulla Puglia e sul basso Tirreno. Le regioni centrali, come Marche, Abruzzo e Molise, sperimenteranno dei piccoli ammassi nuvolosi, pur con un gran bel sole in altre aree del Paese. Di certo, il freddo colpirà in modo deciso al Centro-Sud dove le temperature scenderanno di ben 10°C, segnando un cambiamento notevole rispetto ai recenti giorni più miti. Anche al Nord il freddo non si farà attendere; di notte, le temperature torneranno ad avvicinarsi allo zero, dopo le notti più calde di 7-9°C.
Le previsioni dettagliate giorno per giorno
Le previsioni si fanno più chiare se le organizziamo giorno per giorno. Si parte da venerdì 29: al Nord il tempo sarà soleggiato, ma attenzione alle nebbie; al Centro, instabilità sulle coste adriatiche con piogge e nevicate a quote medio-alte; la situazione peggiorerà al Sud con precipitazioni sparse.
Passando a sabato 30, la situazione cambia: il Nord continuerà a godere di prevalente sole, ma la sera i venti faranno sentire il loro freddo; al Centro, invece, rovesci e neve sono attesi sulle regioni adriatiche a quote basse, mentre il Sud si troverà nell’occhio del maltempo con nevicate a 900-1000 metri. Infine, in arrivo alla domenica, al Nord ci sarà ancora sole, mentre al Centro si annunciano nuvolosità marcata, specialmente sul versante adriatico. La situazione instabile al Sud avrà il suo picco, specialmente in Puglia.
La tendenza per i giorni successivi sembra essere più promettente: lunedì ci saranno cieli più sereni e il martedì ci sarà il passaggio di una perturbazione atlantica, che riporterà nuovi cambiamenti sulla nostra penisola. Un fine settimana di eventi, insomma, da seguire con grande attenzione e anche un pizzico di curiosità su come evolveranno le condizioni meteo nei giorni a venire!