Il clima italiano si prepara a un cambiamento radicale grazie all’arrivo di una tempesta che potrebbe trasformare le festività in un evento atmosferico memorabile. Con l’avvicinarsi del solstizio, gli esperti stanno avvertendo di condizioni meteorologiche estreme, ricche di freddo pungente, venti intensi e anche nevicate. Questa situazione si prospetta particolarmente da giovedì in avanti, tanto che un’ondata di maltempo interesserà diverse regioni della Penisola, rendendo interessante, e, in alcuni casi, anche preoccupante, l’andamento delle prossime giornate.
Secondo le previsioni di Mattia Gussoni, noto meteorologo del sito www.iLMeteo.it, le ore a venire preparano un clima piuttosto grigio e nebuloso soprattutto al Nord Italia. Nella giornata di mercoledì 18, l’atmosfera sarà caratterizzata da nebbie e nubi basse, specialmente nelle zone costiere della Liguria e lungo le coste tirreniche, dove potremmo assistere a brevi episodi di pioviggine, il tutto in attesa di un cambiamento decisivo. Da giovedì, il quadro meteo subirà una svolta significativa, con piogge via via più incisive che cominceranno a interessare tutto il Nord. Le queste piogge, secondo le stime, diventeranno più intense nel pomeriggio e poi in serata, accompagnate da un forte incremento di venti. In Sardegna, i venti di Maestrale saranno estremamente robusti, superando i 100 km/h e creando mare in tempesta. Anche sul Mar Tirreno, il Libeccio si intensificherà, generando mareggiate sulle coste, mentre sull’Adriatico ci saranno venti di Bora e Grecale.
Il picco della tempesta si attende per venerdì 20. In questa giornata, i venti si faranno ancora più feroci e potranno scatenare mareggiate significative sulle coste sebbene la situazione al Nord sarà già in fase di miglioramento. Tuttavia, le ultime precipitazioni potrebbero sferzare le regioni del Nordest, mentre il maltempo si concentrerà sulle regioni adriatiche e sul basso Tirreno. Con il brusco abbassamento delle temperature, si stimano anche nevicate su molte delle zone montuose degli Appennini, con bufere di neve che potranno assemblarsi in Marche, Abruzzo e Molise, rendendo la situazione ancor più drammatica.
Arrivando al fine settimana, ci sarà un leggero miglioramento, ma non durerà a lungo. Sabato, giorno del solstizio d’inverno, porterà le ultime piogge sul Sud Italia, comprese nevicate sui rilievi collinari. Tuttavia, i venti freddi dai quadranti settentrionali si faranno sentire in gran parte del Centro-Sud, facendo respirare aria gelida. La giornata di domenica, con grande probabilità, segnerà un nuovo peggioramento del tempo, specie verso la sera, con ulteriori piogge e nevicate che si preannunciano in arrivo. Le temperature continueranno a scendere, in special modo nelle ore notturne a partire da sabato. Dunque, saranno attese gelate fino a pianura al Nord, incidendo notevolmente sull’atmosfera.
L’effetto windchill, o la sensazione di freddo accentuata dal vento, giocherà un ruolo significativo. Questo fenomeno farà sì che le temperature percepite possano essere notevolmente più basse, dando luogo a una sensazione di gelo non indifferente. Per i prossimi giorni legati alle festività, vigilia, Natale e Santo Stefano potrebbero portare correnti gelide da nord, creando un ciclone che potrebbe portare maltempo invernale in particolare sulle regioni adriatiche e nel Sud, favorendo nuove nevicate sugli Appennini. In questo clima di incertezze meteo ogni giorno si presenta come una nuova opportunità di scoprire la bellezza dell’inverno e vivere le festività con un’atmosfera unica, che sicuramente ricorderemo.
Le previsioni per mercoledì 18 vedono così la situazione dividersi in tre principali aree. Al Nord, ci si aspetta nebbia o nubi basse nella pianura, mentre in montagna dovrebbe esserci sole, regalando un contrasto interessante. Per il Centro, il cielo sarà molto nuvoloso con possibilità di pioviggine in Toscana. Al Sud, nubi diffuse si prevedono sui settori tirrenici.
Giovedì 19 darà il via a un progressivo peggioramento: al Nord le nebbie lasceranno spazio a piogge sempre più diffuse. Per quanto riguarda il Centro, si assisterà a un peggioramento in serata soprattutto sulle coste tirreniche e in Sardegna, con venti in intensificazione. Infine, al Sud accetteremo un peggioramento della situazione notturna, in particolare sulla Campania.
Infine, venerdì 20 evidenzierà le ultime fasi di maltempo al Nordest, con venti di Bora; mentre al Centro il maltempo colpirà le regioni adriatiche e la Sardegna, con bufere di neve sui rilievi e una situazione instabile altrove. E al Sud piogge e venti intensi colpiranno Campania e Calabria tirrenica, preparandosi ad accogliere un weekend all’insegna di continui cambiamenti.