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Michele Mariotti si prepara a un ritorno significativo alla Wiener Staatsoper, dove dirigerà la nuova produzione di “Norma”, il celebre capolavoro di Vincenzo Bellini, a partire dal 22 febbraio. Questo evento segue il successo del suo debutto nel 2021 con “Il barbiere di Siviglia”, un’opera che ha lasciato un segno indelebile nella scena musicale di Vienna. In questa occasione, Mariotti avrà l’opportunità di immergersi nel dramma del belcanto, un genere che ha segnato la sua carriera e influenzato la percezione del teatro musicale.
Un maestro del belcanto
Michele Mariotti, attualmente direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma, si sta avventurando in uno dei titoli più iconici del repertorio operistico. La sua esperienza include esibizioni importanti, come quella al Comunale di Bologna nel 2013, dove ha diretto il debutto della soprano Mariella Devia nel ruolo di Norma. Inoltre, nel 2022, ha interpretato lo stesso titolo in forma di concerto presso il Concertgebouw di Amsterdam accompagnato dalla Radio Filharmonisch Orkest. Questo nuovo impegno a Vienna rappresenta quindi una continuazione del suo profondo legame con l’opera di Bellini.
La visione artistica di Mariotti
Nel commentare l’opera, Mariotti sottolinea la modernità di “Norma”, evidenziando la complessità dei suoi personaggi e le emozioni forti che emergono dalla musica. “Il duetto fra i due soprani, che inconsapevolmente provano sentimenti identici per lo stesso uomo, rappresenta uno dei punti più elevati dell’opera,” ha affermato. Il finale del primo atto, caratterizzato dal terzetto che riunisce Pollione e le sue due rivali, è un altro momento di grande intensità che colpisce profondamente il pubblico. L’approccio del maestro, quindi, non si limita a una mera esecuzione musicale, ma implica un’interpretazione emotiva e coinvolgente che promette di incantare gli spettatori.
Cast e produzione
Sul palco della Wiener Staatsoper, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a un cast di altissimo livello. Il ruolo di Norma sarà interpretato dalla soprano Federica Lombardi, mentre Juan Diego Flórez vestirà i panni di Pollione. A completare il cast ci saranno Ildebrando D’Arcangelo nel ruolo di Oroveso, Vasilisa Berzhanskaya come Adalgisa, e Anna Bondarenko e Hiroshi Amako rispettivamente nel ruolo di Clotilde e Flavio. La regia è affidata a Cyril Teste, e la produzione vanta un team di artisti creativi, inclusi Valérie Grall per le scene, Marie La Rocca per i costumi, e Julien Boizard per le luci. Le coreografie sono curate da Magdalena Chowaniec, mentre la gestione dei video è affidata a Mehdi Toutain-Lopez e Nicolas Doremus. Il Coro dell’opera sarà preparato da Martin Schebesta, assicurando una performance corale di grande efficacia.
Date e prove aperte
L’appuntamento è fissato per mercoledì 19 febbraio, quando si svolgerà una prova generale aperta agli under 27. Le repliche dell’opera sono programmate per il 3, 6, 9 e 12 marzo. Inoltre, il 15 marzo ci sarà una recita speciale e le riprese del 16, 20, 23 e 26 maggio saranno dirette da Antonino Fogliani. Durante queste ultime rappresentazioni, il ruolo di Norma sarà affidato a Lidia Fridman, attualmente impegnata in “Lucrezia Borgia” all’Opera di Roma, mentre Freddie De Tommaso interpreterà Pollione. Questi eventi non soltanto arricchiranno il panorama culturale viennese, ma offriranno anche un’interpretazione fresca e appassionata di uno dei più grandi capolavori della musica operistica.