Vuoi togliere definitivamente e una volta per tutte i chili di troppo? Allora è meglio che ceni a quest’ora: parola di nutrizionista.
Viviamo costantemente in lotta con l’orologio, tra impegni che si accavallano e priorità che cambiano ogni giorno, la giornata scorre rapida: lavoro, spesa, palestra, impegni familiari. A fine serata, quando finalmente ci sediamo a tavola, l’idea di un orario fisso per la cena sembra un lusso riservato a pochi eletti, come i VIP che, nonostante gli impegni lavorativi, sembrano essere sempre in forma e in tempo con gli orari, in grado di rispettare con precisione scalette e diete programmate.
Secondo gli esperti, infatti, non è solo ciò che mangiamo a fare la differenza per la nostra salute, ma anche quando lo mangiamo. Riuscire a cenare all’ora giusta potrebbe essere il primo passo per migliorare non solo la forma fisica, ma anche la qualità della vita. Che il segreto dei VIP sia proprio quello di cenare a un orario diverso dai noi comuni mortali? La scienza sembra confermarlo.
Giusto per rendere l’idea, in Italia gli orari del pasto serale variano notevolmente da Nord al Sud, si va dalle 19:30 alle 22:00, con differenze stagionali che spingono la cena al limite della giornata. Purtroppo però spostare il pasto in tarda serata per guadagnare qualche ora di tempo e cenare troppo tardi potrebbe avere conseguenze significative e durature sulla nostra salute.
Stando agli studi più recenti infatti, consumare il pasto serale più tardi porta ad alterare il metabolismo del nostro corpo con effetti visibili già dopo pochi giorni, favorendo così non solo l’aumento di peso, ma anche il rischio di patologie come obesità e diabete. Questo è dovuto a due ormoni: la grelina e l’insulina che giocano un ruolo chiave nel modo in cui il corpo risponde al cibo, specialmente durante gli orari serali.
Un esperimento condotto su persone in sovrappeso ha evidenziato poi in che modo l’orario della cena influenza il metabolismo di ciascuno di noi. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi e hanno consumato il pasto serale rispettivamente alle 17:00 e alle 21:00, ben quattro ore di differenza. I risultati ottenuti dall’analisi dei dati sono stati più che chiari: chi cenava più tardi riportava un eccessivo aumento della fame e una maggiore percentuale di grasso accumulato.
Questo perché la grelina, che genera la sensazione di fame e l’insulina, che favorisce l’accumulo degli zuccheri come grassi, si accumulano nel corpo se si ritarda il momento della cena. I ricercatori hanno quindi concluso che cenare prima consente al corpo di gestire meglio i livelli di zucchero nel sangue e di prevenire l’accumulo di grasso.
Ecco perché gli esperti raccomandano di consumare la cena almeno quattro ore prima di andare a dormire, un lasso di tempo che permette all’organismo di bruciare gli zuccheri ingeriti e di digerire senza sovraccaricarsi. Cenare tardi, invece, non solo favorisce l’aumento di peso, ma può anche disturbare il sonno, compromettendo il nostro riposo. Insomma, scegliere un orario anticipato per la cena e puntare su piatti leggeri potrebbe sembrare un piccolo cambiamento, ma i benefici per la salute sono immensi.