Sta per arrivare una pioggia di rimborsi proprio a natale. Non poteva esserci periodo migliore dell’anno per questo.
Dicembre è tradizionalmente un mese di festeggiamenti e spese, ma quest’anno, per molti italiani, si profila un’ulteriore opportunità di ricevere aiuti economici. Oltre alla consueta tredicesima mensilità e all’anticipo della rivalutazione delle pensioni, che portano un incremento degli stipendi, si aggiunge un elemento di novità.
Parliamo del bonus di Natale di 100 euro. Questa misura è destinata a supportare le famiglie in un periodo di spese elevate, come quello natalizio, e si somma ai rimborsi derivanti dalla dichiarazione dei redditi del 2024. Ma ciò che davvero renderà ghiotte queste feste, oltre ai dolci, saranno i rimborsi previsti.
Ecco i rimborsi di dicembre
La situazione fiscale in Italia è complessa e varia da contribuente a contribuente. In particolare, i rimborsi 730 senza sostituto d’imposta sono una tipologia di rimborso che interessa coloro che non hanno un datore di lavoro o un ente pensionistico che possa gestire direttamente l’accredito. Questa categoria include lavoratori autonomi, disoccupati, e pensionati che non percepiscono la pensione da un ente pubblico.
Per ottenere il rimborso, è necessario compilare il modello 730, prestando attenzione a indicare correttamente nella sezione dedicata chi non ha un sostituto d’imposta. È fondamentale anche fornire il proprio IBAN per l’accredito delle somme spettanti. I contribuenti possono comunicare il proprio IBAN attraverso l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando strumenti di identificazione digitale come la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o il Sistema Nazionale di Identità Digitale (CNS), oppure tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
È importante notare che, sebbene il bonus di Natale di 100 euro rappresenti un aiuto immediato, i rimborsi 730 possono essere una fonte di liquidità più consistente, soprattutto per le famiglie che hanno sostenuto spese significative durante l’anno. La somma che si può ricevere come rimborso dipende da vari fattori, tra cui le detrazioni fiscali per spese mediche, interessi passivi su mutui, spese scolastiche e altre deduzioni. Pertanto, è fondamentale che i contribuenti prestino attenzione alle possibilità di ottenere rimborsi nella propria dichiarazione dei redditi.
Dicembre si presenta come un mese chiave per molti italiani, non solo per le tradizionali spese natalizie, ma anche per l’opportunità di ricevere rimborsi e bonus che possono fare la differenza nel bilancio familiare. Con un occhio attento alle scadenze fiscali e alle opportunità di rimborso, i cittadini possono affrontare le festività con maggiore serenità e meno preoccupazioni economiche.