
La bellezza di uno splendido borgo ligure. Foto: IG, @mirkocostantiniphotography - scuoleasmara.it
Ogni angolo del borgo invita a essere scoperto, con i suoi colori vivaci, i profumi del basilico e del mare, e la calda ospitalità dei suoi abitanti.
Nel cuore della Liguria, una delle regioni più affascinanti del Nord Italia, si trova un borgo che sembra uscito da una favola: Cervo. Questo incantevole paese, affacciato sul mare, è un vero e proprio gioiello che conserva intatta la sua atmosfera medievale e le tradizioni secolari.
Passeggiando per le sue stradine, si percepisce un’atmosfera di quiete e armonia, come se il tempo si fosse fermato, permettendo ai visitatori di immergersi in un’esperienza unica e autentica.
Un borgo con una storia millenaria
Le origini di Cervo risalgono a epoche lontane, addirittura all’età preistorica, quando la zona era abitata dai Liguri Ingauni. Questo piccolo angolo di mondo ha visto passare diverse civiltà, tra cui i Romani, che conquistarono il borgo nel 181 a.C. e lo mantennero sotto il loro dominio fino alla caduta dell’Impero.
Nel corso del XIII secolo, Cervo si dichiarò comune indipendente, rimanendo sotto l’influenza della Repubblica di Genova. L’epoca medievale fu segnata da continui attacchi da parte dei pirati saraceni, attratti dalla fiorente pesca del corallo, l’attività principale degli abitanti locali.
Architettura e monumenti storici
Il centro storico di Cervo è un vero labirinto di viuzze strette e tortuose, dove ogni angolo racconta una storia. La Chiesa di San Giovanni Battista, nota anche come “Chiesa dei Corallini”, è uno dei monumenti più significativi. Edificata tra il XVII e il XVIII secolo, la chiesa presenta una facciata barocca e interni affrescati che catturano l’attenzione dei visitatori.

La piazza principale, Piazza Santa Caterina, è dominata dal Castello dei Clavesana, costruito nel XVII secolo, e dalla Chiesa di San Nicola da Tolentino, eretta su rovine di un antico tempio pagano.
Inoltre, percorrendo le vie del borgo, si possono ammirare i caratteristici palazzi colorati e le case in pietra, che creano un contrasto affascinante con il blu intenso del mare. Un particolare punto panoramico offre una vista mozzafiato sul golfo, regalando attimi di pura bellezza.
Cultura e tradizioni
Cervo non è solo un luogo di bellezza paesaggistica, ma anche un centro culturale vivace. Ogni estate, il borgo ospita il Cervo Festival, un prestigioso festival di musica da camera che attira artisti e appassionati da tutto il mondo. Fondato dal violinista ungherese Sandor Vegh, il festival si svolge nella suggestiva Piazza dei Corallini, famosa per la sua acustica straordinaria. Durante le serate estive, la musica classica risuona tra le mura storiche del borgo, creando un’atmosfera magica che incanta tutti i presenti.
La gastronomia di Cervo è un altro aspetto da non perdere. Qui è possibile assaporare piatti tipici preparati con ingredienti freschi e locali, come il pesce appena pescato, l’olio extravergine di oliva di alta qualità e il famoso Vermentino, un vino bianco dal carattere fruttato. Questi sapori autentici raccontano la storia di un territorio ricco di tradizioni culinarie, dove la cucina rappresenta un legame profondo con il mare e la terra.
Visitare Cervo significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, dove la bellezza naturale si sposa con la ricchezza della cultura. Un luogo dove il passato si fonde con il presente, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile che rimarrà nel cuore di chiunque vi metta piede. Cervo è davvero un tesoro nascosto, un posto dove il tempo sembra essersi fermato, regalando momenti di pura serenità e bellezza.