Riconosciuta come una delle icone del cinema contemporaneo, Renée Zellweger ha svelato il motivo della sua assenza dal grande schermo tra il 2010 e il 2016 durante un’intervista esclusiva a Hugh Grant per British Vogue. Le parole della celebre attrice offrono uno spaccato della sua vita interiore e delle scelte che l’hanno portata ad allontanarsi dai riflettori, ma non dal lavoro su se stessa e dai valori a cui tiene di più.
Durante la chiacchierata con Hugh Grant, Renée ha confessato di sentirsi affaticata dal suono della propria voce. “Era come se ogni volta che parlavo, ascoltavo solo una versione triste di me stessa – ha spiegato -, una sorta di ripetizione delle mie esperienze emotive passate.” Questa consapevolezza ha rappresentato per lei un campanello d’allarme, portandola a riflettere seriamente sulla sua carriera e sulle emozioni che trasmetteva. Ha avvertito il bisogno di distaccarsi per ritrovare se stessa e comprendere meglio chi fosse al di fuori delle aspettative del pubblico e delle pressioni lavorative.
La pausa, tuttavia, non è stata soltanto un periodo di silenzio. Renée ha colto quell’opportunità per dedicarsi a progetti che le stavano a cuore. Ha svelato di aver composto musica, studiato diritto internazionale e anche di aver costruito una casa. Questo tempo di riflessione è servito anche a salvare cani anziani, creare una casa di produzione e raccogliere fondi per persone in difficoltà. Attraverso queste esperienze ha rafforzato i legami con la sua famiglia e ha mantenuto attiva la sua vita con viaggi attraverso il paese con i suoi animali.
Dopo sei anni di assenza, Renée Zellweger è tornata sul grande schermo nel 2016 con “Una doppia verità” e ha ripreso il ruolo di Bridget Jones nel terzo capitolo della saga, “Bridget Jones’s Baby”. La rinascita professionale dell’attrice non si è fermata qui; nel 2019 ha vinto il suo secondo Oscar per la magistrale interpretazione nel film “Judy”. È chiaro che per Renée la sua carriera ha preso una nuova piega, manifestando una crescita artistica significativa.
Attualmente, l’attrice sta preparando un nuovo progetto legato al suo celebre personaggio, Bridget Jones, per il quale gli appassionati dovranno attendere fino al 5 febbraio 2025 per il debutto sulla piattaforma Peacock e il 27 febbraio nelle sale italiane, grazie alla distribuzione di Universal Pictures. Il titolo del film è “Bridget Jones – Un amore di ragazzo”.
Nel parlare di Bridget, Renée ha condiviso il suo affetto per il personaggio, affermando che la storia della protagonista non è ancora conclusa. “Finché Helen continuerà a scrivere, Bridget sarà sempre viva,” ha commentato. A distanza di quasi venticinque anni dall’uscita del primo film, l’attrice ha una chiara comprensione del perché il pubblico continui a identificarsi con la sua storia.
“Non è comune sentire qualcuno dire ‘Io sono Bridget Jones’; molti si riconoscono nelle sue insicurezze e nelle sue difficoltà – ha affermato Renée -. Lei è autentica, con i suoi sbagli, ma nonostante tutto affronta tutto con ottimismo e allegria.” La nuova avventura cinematografica vedrà ritornare nel cast anche Hugh Grant nei panni di Daniel Cleaver, aggiungendo ulteriore fascino a questa attesissima continuazione delle avventure di Bridget.
Con la sua combinazione di umorismo e vulnerabilità, Bridget Jones resta un simbolo di resilienza, e Renée Zellweger è pronta a riportarla in vita per intrattenere e commuovere una nuova generazione di spettatori.