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La tensione e l’eccitazione si mescolano nell’aria in vista dell’inizio del 75° Festival di Sanremo, previsto per martedì. Carlo Conti, nel suo intervento a Che tempo che fa sul Nove, ha condiviso le ultime notizie dalla città dei fiori, rivelando un’atmosfera di calma e preparazione. La kermesse musicale, che ha catturato il cuore degli italiani per decenni, si prepara a sorprendere nuovamente il pubblico.
La serenità pre-festival
Conti ha sottolineato come la situazione sia particolarmente tranquilla all’Ariston, nonostante la grande attesa che circonda l’evento. Descrive il festival come una sorta di “evento che si autoalimenta,” dove ogni piccolo evento possa trasformarsi in una notizia che rimbalza sui media. “A Sanremo uno starnuto diventa un terremoto,” ha commentato, mettendo in rilievo la potenza mediatica della manifestazione. L’evento rispecchia la tradizione italiana, ma i suoi meccanismi e la sua diffusione si sono evoluti, perfettamente integrandosi con l’era digitale.
Crescita e coinvolgimento sociale
Dal primo festival a cui Conti ha partecipato nel 2015, Sanremo ha conosciuto una crescita esponenziale. Ha citato le importanti edizioni di Claudio Baglioni e Amadeus, che hanno contribuito a rafforzare il prestigio della manifestazione. “Qualcuno dice che la mia ultima edizione abbia segnato un cambiamento,” ha aggiunto. Un aspetto fondamentale di questo percorso evolutivo è l’impatto dei social media. Negli anni passati, il festival veniva commentato il giorno dopo in vari luoghi, mentre ora le opinioni e le reazioni sono immediati e abbondanti attraverso piattaforme come Twitter e Instagram. “La musica è cambiata, tanti nuovi artisti e produttori si affacciano sulla scena,” ha affermato Conti.
Attesi artisti sul palco
La preparazione continua con nomi illustri già in azione: Jovanotti ha recentemente provato il suo spettacolo, mentre Damiano dei Maneskin arriverà prima delle sue esibizioni. Conti ha anche ricordato i riconoscimenti che verranno conferiti a Iva Zanicchi e Antonello Venditti nel corso del festival. Un momento attesissimo sarà il ritorno dei Duran Duran, che tornano a Sanremo a 40 anni dalla loro prima esibizione, pronti a conquistare il pubblico con “Wild Boys”.
Assenza di volti noti
Conti ha poi parlato dell’assenza degli storici amici Panariello e Pieraccioni, spiegando che la loro partecipazione avrebbe reso tutto troppo prevedibile. Tuttavia, ha manifestato la volontà di recuperare la collaborazione con loro in futuro: “Cercherò di portarli magari il prossimo anno,” ha promesso.
In un momento di riflessione, il direttore artistico ha ricordato anche il suo esordio in Rai nel 1985, sottolineando i legami con Fabio Fazio che festeggia anch’esso 40 anni di carriera. Questa ricorrenza rende l’edizione di quest’anno ancora più significativa, incapsulando una storia che continua a scriversi.