Arriva uno sconto in bolletta più di 100 euro, il 2025 presenta una novità incredibile, ecco cosa devi sapere e fare.
Il tema delle bollette luce 2025 è sempre più centrale nel dibattito pubblico, specialmente in un periodo caratterizzato da rincari e costi energetici elevati. Con l’arrivo del 2025, una novità significativa si profila per i clienti vulnerabili, cioè quelle persone che si trovano in situazioni di difficoltà economica o sociale.
Un emendamento al ddl Concorrenza, firmato dal presidente della Commissione Attività produttive della Camera, Alberto Luigi Gusmeroli, prevede che anche queste categorie di utenti possano beneficiare di uno sconto annuo di 113 euro sulle bollette della luce. Ma come funziona esattamente questa misura e quali sono i requisiti per accedervi?
Come ottenere lo sconto in bolletta e chi riguarda
Per comprendere appieno l’importanza di questa novità, è fondamentale identificare chi rientra nella categoria dei clienti vulnerabili. Secondo la normativa, si considerano vulnerabili:
- Persone con più di 75 anni.
- Individui che si trovano in condizioni economiche svantaggiate.
- Utenti che necessitano di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate da energia elettrica.
- Persone con disabilità, come definito dalla legge 104/92.
- Individui che vivono in strutture abitative di emergenza a causa di eventi calamitosi.
- Residenti in isole minori non interconnesse al resto della rete elettrica.
Questa definizione ampia mira a garantire che le categorie più fragili della popolazione possano ricevere il supporto necessario per fronteggiare le spese energetiche.
Cosa cambia con l’emendamento al ddl Concorrenza?
L’emendamento offre a tutti i clienti vulnerabili la possibilità di passare dal Mercato libero – attualmente il più costoso – a un Sistema a tutele graduali, che garantisce condizioni economiche più favorevoli. Questo cambiamento è particolarmente significativo, considerando che fino ad oggi gli utenti vulnerabili si trovavano in una situazione svantaggiata, pagando tariffe più alte rispetto a quelle di chi non rientrava in questa categoria.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha stimato che il passaggio a questo nuovo sistema comporterà un risparmio medio di 113 euro all’anno per i clienti vulnerabili. Un aiuto economico che può fare la differenza nel bilancio familiare di queste persone, spesso già provate da difficoltà economiche.
Il Servizio a tutele graduali
Il Servizio a tutele graduali prevede l’applicazione di tariffe a prezzo variabile, con condizioni contrattuali fissate da Arera e quote fisse determinate attraverso gare per l’assegnazione dei clienti. Questo modello garantisce stabilità e continuità nella fornitura di energia, assicurando al contempo tariffe competitive. In un contesto di continua oscillazione dei prezzi energetici, avere la certezza di condizioni favorevoli diventa un elemento cruciale per i clienti vulnerabili.
L’implementazione di questa misura non solo porterà benefici economici ai singoli utenti vulnerabili, ma avrà anche un impatto positivo a livello nazionale. Diverse associazioni dei consumatori, come Assoutenti, Codacons e Lega Consumatori, hanno espresso soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento, sottolineando che il passaggio al Servizio a tutele graduali potrebbe generare un risparmio complessivo di circa 1,3 miliardi di euro sulle bollette dell’energia elettrica per questa categoria di utenti. Si stima che circa 11,5 milioni di utenze nel mercato libero possano beneficiare di questo cambiamento.
In conclusione, mentre ci si prepara a queste importanti modifiche, è utile considerare l’attuale contesto del mercato energetico in Italia. Negli ultimi anni, il costo dell’energia è aumentato significativamente, spingendo molte famiglie a rivedere le proprie abitudini di consumo e a cercare soluzioni alternative per ridurre le spese. Con l’avvicinarsi del 2025, è fondamentale che i clienti vulnerabili si informino e si preparino a sfruttare al meglio le opportunità offerte da questo nuovo sistema, per garantire un futuro più sostenibile e accessibile per tutti.