
La situazione attuale riguardante il trasferimento di 120 piccoli alunni della scuola “De Gasperi” di Potenza, rimasta chiusa a causa del terremoto del 18 marzo 2025, è al centro delle discussioni. Questa mattina, il sindaco della città lucana, Vincenzo Telesca, ha incontrato il comitato dei genitori per discutere le possibili soluzioni.
Il trasferimento degli alunni
Il sindaco Telesca ha evidenziato che la soluzione più adeguata per accogliere i bambini è rappresentata dalla scuola “Sacro Cuore”. Tuttavia, ha precisato che questa struttura non è di proprietà del Comune. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha avviato contatti con la Curia Vescovile per ottenere il consenso necessario. Telesca ha anche manifestato la disponibilità a coprire eventuali costi aggiuntivi che potrebbero sorgere. Un incontro cruciale con la Madre Superiora della scuola “Sacro Cuore” è programmato per domani.
Le richieste dell’opposizione
Nella stessa mattinata, i consiglieri comunali di opposizione, Francesco Fanelli del gruppo “Fanelli sindaco” e Alfonso Nardella della Lega, hanno rilasciato una nota stampa in cui chiedono al sindaco di fornire risposte chiare e tempestive ai genitori preoccupati per la situazione. La richiesta di un intervento immediato è stata sollecitata, data l’incertezza che circonda il futuro educativo dei bambini.
La situazione della scuola “De Gasperi”
La scuola “De Gasperi” attualmente ospita 120 alunni, supportati da un team di otto lavoratori laici e 13 suore. A seguito del terremoto, un’ordinanza ha disposto la chiusura dell’istituto, inizialmente fino al 22 marzo, successivamente prorogata fino al 29 marzo. Questa prolungata chiusura ha sollevato preoccupazioni tra i genitori, i quali attendono risposte concrete e soluzioni pratiche per garantire la continuità dell’istruzione dei propri figli.
La situazione rimane in evoluzione, con il sindaco Telesca e il comitato dei genitori in attesa di sviluppi positivi dall’incontro previsto con la Madre Superiora.