panettone e farina di grillo, ecco i dettagli- scuoleasmara.it
Panettone, se compri questo reggiti forte perché è fatto con la farina di grillo: ecco le importanti novità a riguardo
Molti dei nostri lettori sono sempre amanti delle scoperte sensazionali che riguardano la cucina e che vanno oltre ai classici prodotti tradizionale che siamo abituati a mangiare da quando siamo nati a questa parte. Nel corso della nostra carriera, infatti, nel periodo natalizio molti amano gustare una buona fetta di panettone anche se, le novità anche per questo Natale non tardano ad arrivare; se hai comprato questo panettone, infatti, devi sapere che è stato realizzato con la farina di grillo.
Nel corso degli anni, infatti, molto spesso ci siamo trovati di fronte a situazioni e a novità che non avremmo mai pensato che fossero davvero possibili, in quanto alcuni le considerano delle vere e proprie mode del momento, altre invece, delle situazioni che non fanno altro che migliorare la nostra salute.
Un nuovo settore che sta conquistando la maggior parte dei nostri lettori è il classico novel food, ossia quella categoria di prodotti realizzata con la farina di grillo che ha accesso tantissime polemiche e ha diviso il mondo del web. Proprio in tema natalizio, non vi stupirà ma è stato realizzato un panettone proprio con questa farina. Andiamo nel dettaglio a conoscere meglio i dettagli e le curiosità di questa novità sul mercato.
Farina di grillo, ecco qual è la novità interessante per il panettone
In molti considerano la farina di grillo come una novità in tema di sostenibilità e rispetto all’ambiente e, inserirla in un contesto di tradizioni come il Panettone, divide sempre di più i lettori e il web. Un famosissimo chef, infatti, ha deciso di superare le aspettative creando un panettone con la farina di grillo che avesse l’obiettivo di aprire il mondo culinario a nuove possibilità.
Davide Muro, pasticcere dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo, ha deciso di investire nel panettone realizzato con la farina di grillo ma in percentuale minima (solo l’1 %).
Il vero colpo di scena, in realtà è la presenza dei grilli caramellati, importati dalla Germania. La svolta sta proprio nel dosaggio. Inoltre, l’obiettivo era chiaro: rimanere fedele alla tradizione italiana ma che rispondesse anche alle nuove tendenze ed esigenze del nuovo consumatore. Inoltre secondo lo chef, l’assaggio di questo panettone rivela sfumature delicate e ben bilanciate. Allora, voi che farete assaggerete questo nuovo dolce rivisitato?
