La resistenza antimicrobica rappresenta una delle sfide piรน gravi per la salute pubblica a livello globale ed รจ un tema cruciale che richiede unโattenzione particolare, specialmente in contesti rilevanti come il G7 della Salute. Durante un workshop dedicato, esperti del settore hanno analizzato lโimportanza della lotta contro lโantibiotico-resistenza e il ruolo fondamentale rivestito dai professionisti sanitari. Antonino Giarratano, presidente della Societร italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva , ha condiviso dati allarmanti e strategie che vengono attualmente messe in atto per affrontare questa emergenza.
Oggi, durante il workshop tematico dal titolo โStrategia e prospettive per l’antibiotico resistenza. Il ruolo e il contributo della comunitร scientificaโ, Giarratano ha illustrato l’impatto devastante che la resistenza agli antibiotici ha sulle vite dei pazienti. ร emerso che, solo in Europa, circa 35 mila decessi all’anno sono attribuibili a questa problematica. Di questi, un terzo si verifica in Italia. Il presidente ha evidenziato come gli anestesisti-rianimatori siano in prima linea nella cura di pazienti affetti da infezioni gravi e sepsi, sia nelle sale operatorie che nelle unitร di terapia intensiva. Lโimportanza del loro lavoro รจ cruciale poichรฉ si trovano ad affrontare situazioni in cui la gestione adeguata degli antibiotici puรฒ fare la differenza tra vita e morte.
Siaarti e le linee guida contro la sepsi
Giarratano ha accennato all’intenso lavoro della Siaarti negli ultimi tre anni, durante i quali sono state elaborate linee guida complete per la gestione della sepsi e dello shock settico. L’accento รจ stato posto sulla necessitร di diagnosi rapidamente efficaci e sull’importanza di un’accurata terapia antimicrobica. La societร ha anche preso parte a progetti innovativi, come il Sis-Net, finanziato tramite il PNRR, finalizzato allโidentificazione di marcatori clinici e diagnostici. Questo progetto mira a monitorare le reazioni immunologiche dei pazienti in terapia intensiva, contribuendo cosรฌ a sviluppare terapie mirate e personalizzate.
Formazione continua e uso responsabile
Un altro aspetto fondamentale discusso da Giarratano รจ stata l’importanza del programma di corsi e webinar organizzato dalla Siaarti, dedicato alla diffusione delle migliori pratiche per l’utilizzo degli antimicrobici ed il controllo delle infezioni. ร stato evidenziato come la societร abbia abbracciato la campagna Choosing Wisely, una iniziativa che promuove lโuso responsabile degli antibiotici in contesti chirurgici, limitando la profilassi antibiotica a un periodo di sole 24 ore post-intervento. Queste misure non solo mirano a ridurre la resistenza antimicrobica, ma anche a garantire la sicurezza dei pazienti.
Le sfide future e lโimpegno di Siaarti
Giarratano non ha mancato di lanciare uno sguardo al futuro. La neo presidente Siaarti, Elena Bignami, ha condiviso lโimportanza di un approccio multidimensionale per risolvere la questione della resistenza agli antibiotici. Ha sottolineato la necessitร di collaborazioni tra varie figure professionali, societร scientifiche e istituzioni. La ricerca di nuovi antimicrobici e lo sviluppo di strumenti diagnostici rapidi saranno, infatti, vitali per affrontare questa sfida. L’adozione dell’approccio One Health, che integra la salute umana, animale e ambientale, si rivela essenziale per una strategia che permetta di affrontare con successo le emergenze sanitarie.
Siaarti si impegna a incentivare pratiche cliniche aggiornate e la formazione continua per contribuire alla lotta contro questa minaccia globale. L’obiettivo รจ chiaro: la salute dei pazienti deve restare al centro delle strategie messe in campo, mentre lโuso responsabile degli antibiotici diventa una prioritร imprescindibile.