In questo contesto si inserisce il lavoro della UniCredit Foundation, che ha come obiettivo principale quello di fornire pari opportunità educative a giovani talenti, sia in campo accademico che professionale. Attraverso una serie articolata di iniziative, la fondazione mira a finanziare la ricerca e lo studio, rendendo le università europee più competitive. Il loro impegno non si limita al sostegno economico, ma si esprime anche attraverso progetti innovativi e collaborazioni con istituzioni accademiche, contribuendo così alla crescita dei giovani e, nello stesso tempo, al rafforzamento dell’intero sistema educativo.
La mission della UniCredit Foundation si palesa in vari modi, mostrandosi attraverso un impegno concreto e continuativo, nel supporto all’istruzione dei giovani europei. Dal finanziamento di borse di studio e programmi di ricerca a premi e opportunità di master e corsi estivi, ogni iniziativa rappresenta un passo verso l’obiettivo di garantire ai giovani gli strumenti necessari per avere successo in un mondo in costante evoluzione. In particolare, nel 2024, la fondazione ha investito 8.6 milioni di euro per la formazione dei talenti e l’eccellenza accademica, di cui 2.7 milioni destinati a 91 borse di studio e 1 milione dedicate a 21 borse di ricerca. Questo esempio chiaro di sostegno dimostra la volontà di investire nei giovani e nella loro crescita, evitando così che opportunità preziose vengano disperse.
Al centro delle iniziative della fondazione, troviamo l’Educational Research Lab. Questo spazio innovativo è progettato affinché la collaborazione tra UniCredit e le istituzioni di alta formazione possa dare vita a progetti che mirano a fronteggiare la povertà educativa. Con un investimento di 4,9 milioni di euro nel 2024, il laboratorio si propone di essere un punto di riferimento per la ricerca e la condivisione delle migliori pratiche educative. In aggiunta, la recente creazione di una nuova tranche di borse di studio, equamente distribuite tra concorsi e collaborazioni accademiche, evidenzia l’impegno di UniCredit Foundation nel sostenere progetti meritocratici. Queste necessità educative colpiscono studenti e ricercatori di tutta Europa, conferendo loro l’opportunità di distinguersi e fare la differenza nel loro campo.
Tra le novità più recenti, UniCredit Foundation ha lanciato iniziative stimolanti con un investimento di 1,4 milioni di euro, creando tre concorsi e implementando collaborazioni accademiche strategiche. Tali opportunità non solo supportano neolaureati e ricercatori, ma perseguono anche un forte obiettivo di ‘brain gain’, ossia il recupero e la valorizzazione dei talenti all’estero. Le borse di studio offerte spaziano dalle ricerche multidisciplinari all’assegnazione di premi per i migliori studi sull’economia e l’educazione di genere. Questa varietà evidenzia il desiderio della fondazione di investire non solo nella formazione, ma anche nella creazione di un know-how che possa riflettersi positivamente sulla crescita economica dei paesi in cui opera.
Le collaborazioni accademiche della UniCredit Foundation sono un tassello cruciale per raggiungere i suddetti obiettivi, esemplificate da iniziative riconosciute come il Master Scholarship Program e la US PhD Giovannini Scholarship. Questi programmi non solo offrono borse di studio, ma coinvolgono anche alcune delle università più prestigiose, come la London School of Economics e la Bocconi University. Inoltre, la fondazione ha esteso le sue opportunità anche ai dipendenti di UniCredit, con 20 borse di studio per corsi estivi in settori strategici come economia e scienze politiche. Tutto questo rappresenta un investimento significativo nelle risorse umane, garantendo così che le nuove generazioni possano accedere a formazione d’eccellenza e contribuire attivamente a un futuro più sostenibile e prospero.
La UniCredit Foundation continua a dimostrarsi un attore fondamentale nell’ambito della formazione accademica in Europa, e il suo operato ha già toccato le vite di oltre 10.000 giovani. Con soluzioni innovative, vuole affrontare le sfide educative e sociali odierne, rappresentando un esempio concretamente applicabile di come il settore privato possa interagire positivamente con il mondo dell’istruzione.